Microsoft distribuisce Ubuntu. Perchè?

Da qualche giorno gira nella rete la notizia che Microsoft abbia distribuito Ubuntu attraverso il proprio e-shop Windows Market Place, dove, dopo una breve descrizione della distribuzione linux per esseri umani, appariva il link per scaricare la iso.

uao.jpg
Che Microsoft ci stia pensando su?

Questo è quello che si leggeva sulla pagina Microsoft (ovviamente ora non più disponibile (nemmeno nella cache di Google) ma comunque reperibile in rete):


This is the desktop version of Ubuntu. Ubuntu is a community developed operating system that is perfect for laptops, desktops, and servers. Whether you use it at home, at school or at work Ubuntu contains all the applications you’ll ever need, from word processing and e-mail applications, to Web server software and programming tools. Ubuntu is and always will be free of charge. You do not pay any licensing fees. You can download, use and share Ubuntu with your friends, family, school or business for absolutely nothing. Version 7.04, named “Feisty Fawn”, adds Ubuntu Studio, a multimedia editing and production suite, to the distribution.

Questa è la versione desktop di Ubuntu. Ubuntu è un sistema operativo sviluppato dalla comunità, perfetto per portatili, desktop, e servers. Sia che lo usi a casa, a scuola, o al lavoro Ubuntu ha tutte le applicazioni di cui potresti aver bisogno, dal foglio elettronico e le applicazioni per le email, a software di programmazione o Web server. Ubuntu è e sarà sempre gratuita. Non dovrai pagare alcuna licenza. Puoi scaricarla, usarla e condividerla con i tuoi amici, la tua famiglia, a scuola o per lavoro senza dovere nulla in cambio. La versione 7.04, chiamata “Feisty Fawn”, aggiunge Ubuntu Studio alle distribuzioni originarie, una suite di produzione ed editing multimediale.

Ovviamente non si conoscono i veri motivi di ciò che è successo: una trovata pubblicitaria? Un’indagine di mercato? O addirittura un dipendente sabotatore?
E se in realtà fosse solo una burla che arriva dall’esterno?
A quanto pare è possibile uploadare software sul sito Windows Market Place, allo scopo di renderlo disponibile al download: non tutto il software che ci passa per la testa, ovviamente, ma a giudicare da questa guida presente sul sito Microsoft, non sembra troppo difficile far passare la dogana a qualcosa. Sicuramente c’è la complicità di un errore di CNET nella verifica del prodotto: resta il fatto che la distribuzione umana è arrivata in porto!

Questo è il passo della guida che fa capire come funziona il servizio di upload:


Depending on the listing package you choose, give CNET some time to verify your application, then visit download.com to make sure your product appears there. Two to three days after your listing appears on download.com, it will show up on windowsmarketplace.com.

In base al prodotto scelto, dai a CNET del tempo per verificare la tua applicazione, dopodiché visita download.com per assicurarti che il tuo prodotto appaia lì. Due tre giorni dopo l’apparizione su download.com, esso apparirà anche su windowsmarketplace.com

Scherzo, errore, pubblicità, o indagine di mercato, ha comunque riscosso un notevole successo!

count.jpg
10923 Downloads

Lascia un commento